Farsa in due atti di Gaetano di Maio
in un libero (un po' meno del solido, ma sempre libero!) adattamento di Andrea Conti
PERSONAGGI E INTERPRETI
GIACINTO IACCARIELLO, impiegato | Andrea Conti |
MARGHERITA, sua moglie | Cristina Angrisano |
VIOLETTA, sua figlia | Nicoletta Falcone |
ROSA, sorella di Giacinto | Laura De Ciantis |
OLEANDRO, padre di Giacinto e Rosa | Federico Mantova |
ISABELLA TERLIZZI, donna di mondo | Giulia D'Ovidio |
VINCENZINO BENEDICE, collega di Giacinto | Davide Di Poce |
Avv. SABATINO GASPARI, matrimonialista | Tommaso Benedetto |
Avv. EMILIO BALDASSARRE, matrimonialista | Piergiorgio Sperduti |
Don GENESIO SAPORE, sacerdote | Lorenzo Bianchi |
NICOLINO SPIRITIERI, fidanzato di Violetta | Francesco Mantova |
OSVALDO MELCHIORRE, cacciatore d'amore | Lorenzo Bauco |
Avv. FERNANDO RASPI, faccendiere | Enrico Sperduti |
VANESSA AIELLO, assistente sociale | Silvia Lucarelli |
REGIA DI ANDREA CONTI
Scenografie: Aldo Falcone
Luci e Audio: Marco Persichetti - Amedeo Ferrante
Segretaria di Scena: Monica Di Norcia
NOTE DI REGIA
Per la seconda volta mi metto a confronto con un testo di Gaetano Di Mario, ed ancora una volta mi soffermo sulla potenza comica che l'attore è in grado di somministrare alle roprie farse. Potenza comica che, però, era impontata a divertire il pubblico italiano degli anni Settanta del secolo scorso. Inevitabile era, perciò, un restauro in termini di comicità e di ritmo, In equal maniera, il finale del secondo atto mostrava i crudeli segni del cambiamento dei tempi, in virtù del quale finale in quadriglia avrebbe vanificato il climax comico che si realizzava attraverso i due atti. Ho pertanto modificata quasi in toto la sceneggiatura, conservando in parte la struttura delle scene, aggiungendone di nuove e tagliandone di superflue; ho aggiunti taluni personaggi e ne ho rimossi altri, che, a mio modesto avvisom erano fuori luogo per il nuovo impianto che stavo dando alla farsa. Fatti, raggionamenti ed equivoci di mia penna arricchiscono un testo che già di suo basta a far grande il nome del teatro italiano.
SPETTACOLO IN ONORE DI NINO TARANTO
Grandissimo artista eclettico, ebbe notevolissimo successo al cinema ( per il quale interpretò oltre centocinquanta pellicole), si distinse come re dello spettacolo di rivista e verietà (dove vestì i panni di immortali personaggi, quale, ad esempio, (Ciccio Formaggio), fece ambio sfoggio delle proprie doti canore (interpretando e scrivendo grandi brani della Canzone Napoletana e divertenti specchietti da caffé concerto), seppe essere imitabile in teatro ( dove fu affiancato dalla grandissima Luisa Conte), imponendosi in opere quali Morte di Carnevale (Viviani), Caviale e lenticchie (Scarnicci e Tarabusi), Arezzo 29 ... in tre minuti ( Gaetano e Olimpia Di Maio), Mettimmece d'accordo e ce vattimme (Gaetano di Maio).